Non è assolutamente facile lasciarsi andare a complimenti e  considerazioni sugli avversari al termine di una delle partite più importanti della stagione, tra l'altro persa. Ma Renato Bersano, presidente dell'Unione Sanremo, rompe gli schemi anche su questo fronte, complimentandosi sia con il Magra Azzurri che con il Finale. "Onore ai nostri avversari che si sono dimostrati una squadra forte e compatta. Io ai miei ragazzi posso rimproverare davvero poco, hanno dato tutto e nonostante abbiano giocato in dieci per 80 minuti hanno seriamente rischiato di pareggiare la partita. Inoltre volevo ringraziare i miei collaboratori, per la grande professionalità che hanno dimostrato nella prima parte del campionato e i tifosi, per il loro sostegno. Ogni è stata una grande soddisfazione vedere ben 12 elementi del nostro settore giovanile aggregati alla Prima Squadra, tra cui Cristian Muller, all'esordio con la casacca biancazzurra. Preoccupato per il campionato? Assolutamente no. Abbiamo il tempo per recuperare e i giocatori stanno dimostrando progressi importanti: battaglieremo fino alla fine con lo stesso Magra e il Finale. I giallorossi sono una squadra giovane ma molto ben strutturata, hanno dimostrato con i fatti di essere una grande di questo torneo".

Si avvicina l'incontro di domenica tra Unione Sanremo e Magra Azzurri che per la squadra biancazzurra rappresenta un momento importante per aspirare al salto di categoria tanto voluto dal presidente Renato Bersano. Con inizio alle ore 14.30 presso lo storico stadio comunale l'Unione si troverà ad affrontare un avversario ostico e combattivo che è primo in solitaria nel campionato di Eccellenza dove i matuziani occupano il terzo posto a due soli punti dalla vetta. La gradinata nord nei gruppi Irriducibili e Cani Sciolti chiamano a raccolta tutti i tifosi della Sanremese per fare sentire l'amore ed il calore di un tifo che nei momenti importanti a Sanremo non è mai mancato. Se vogliamo che la nostra Sanre possa ambire a giocare in palcoscenici più importanti la storia domenica passa obbligatoriamente da qui e dobbiamo essere pronti e presenti a sostenere i nostri beniamini dal primo all'ultimo minuto.  Trasmettiamo ai più giovani la nostra passione, facciamo in modo di essere il dodicesimo uomo in campo. Forza Sanre!!

Gli Irriducibili Sanremo invitano tutti i tifosi della Sanremese ad assistere numerosi all'incontro tra Unione Sanremo e Magra Azzurri che si svolgerà domenica 20 dicembre alle ore 14.30 presso lo Stadio Comunale. E' inutile dire che questa partita è importantissima per sperare di vincere il campionato di Eccellenza visto che il Magra Azzurri capolista precede i matuziani di due punti in classifica. La squadra ha bisogno del sostegno e del calore del suo pubblico per proseguire in un torneo che si è dimostrato ostico oltre ogni aspettativa. 

Aria di arrivi e partenze in casa Sanremese. Dopo gli acquisti di Sancinito e Puddu dal Vado, saranno cinque i giocatori biancoazzurri che faranno le valigie, secondo il noto portale di calcio locale Dilettantissimo: Farsoni dovrebbe andare al Don Bosco Vallecrosia, Todde a Imperia, Sturaro a Taggia e Niang nel genovesato. Un altro giocatore che andrà via dalla società di corso Mazzini è il campano Marco Iovine che sulla sua pagina Facebook ha scritto un messaggio di addio alla società: “Pensavo che dopo aver vissuto diversi spogliatoi aver girato tantissime squadre, fossi esente da alcune emozioni che ti stringono fortemente il cuore…E invece purtroppo no… Al momento di lasciare quest ultimo spogliatoio mi è soggiunto un nodo alla gola…Anche quest’anno, purtroppo ci sono “cascato”ma comunque sia spero che qst nodo alla gola sopraggiunga anche ai miei amici con cui ho condiviso emozioni forti e ai quali  spero abbia lasciato un bel ricordo per tutti i valori che ho messo a disposizione….!!! Vi lascio con qst foto come augurio che la vostra cavalcata continui e spero che il  finale sia come qst immagine che ritrae tutta la nostra felicità…… Un abbraccio ragazzi …” Fra i vari commenti degli ormai ex compagni di squadra e conoscenti, spunta quello del presidente Bersano che proporrebbe un posto in società per il centrocampista.

Il mercato è iniziato solo ieri, ma l'arrivo di Davide Sancinito all'Unione Sanremo rischia già di rappresentare il colpo più importante dell'intera sessione dicembrina. Il regista ex Vado andrà infatti a rinforzare ulteriormente la rosa biancazzurra, nonostante siano arrivate offerte anche da categorie superiori (vedi Argentina e Bra): "Se ho scelto l'Unione Sanremo - racconta Sancinito - è per via del progetto imbastito dal presidente Renato Bersano. Sanremo è una piazza dove la categoria conta davvero poco, visto il prestigio e la storia della società, ma i piani per il futuro sono decisamente ambiziosi e ho avuto davvero pochi dubbi nell'accettare la maglia biancazzurra. Approfitto dell'occasione per ringraziare tutte le società che si sono interessate al sottoscritto, mi ha fatto un grande piacere vedere un interesse così vivo nei miei confronti. In campo già domenica contro la Voltrese? Valuterà con estrema serenità il mister, non vedo l'ora di poter dare tutto me stesso per questa maglia. Si è chiusa per me una bellissima esperienza a Vado, ricca di soddisfazioni sportive e umane, ora inizia una nuova avventura che mi auguro possa rivelarsi altrettanto entusiasmante".

Operazione sorpasso completata. Se la scorsa settimana Davide Sancinito sembrava ormai in procinto di passare all'Argentina, il presidente Renato Bersano e il direttore generale Fabio Vignaroli sono riusciti negli ultimi giorni a ribaltare la situazione, riuscendo a strappare il sì dell'ex regista del Vado. Quello di Sancinito è un innesto di grande qualità nel reparto chiave dei biancazzurri, pronti a rafforzare ulteriormente la squadra in vista del girone di ritorno. Oltre a Sancinito il club matuziano ha infatti annunciato anche l'esterno difensivo Daniele Puddu, anch'esso proveniente dal Vado. L'obiettivo dello staff biancazzurro è di inserire gradualmente il ragazzo in Prima Squadra, tramite un accurato programma di recupero fisico dopo le problematiche riscontrate nei primi mesi di campionato.

Alla fine del primo tempo del derby Imperia-Unione Sanremo i tifosi della formazione nerazzurra avevano esposto uno striscione di solidarietà ai colleghi-rivali della squadra matuziana e, alla fine, i supporters nerazzurri sono addirittura andati a Sanremo per manifestarla di persona. Rivalità ma solidarietà e soprattutto nessuno scontro, quindi, tra le due tifoserie: questa è forse la vera ‘vittoria’ del derby di oggi disputato ad Imperia. In campo solo una gara maschia ma sempre corretta e fuori, forse quello che non ti aspetti: la foto di fronte allo stadio ‘Comunale’ di Sanremo con i tifosi matuziani che avevano appena terminato di vedere la partita in streaming, ed una decina di supporters arrivati da Imperia. Poche parole dai tifosi, che hanno voluto comunque sottolineare questo momento: “Certo la rivalità è tantissima – hanno detto i tifosi delle due squadre, ma noi volevamo vivere il derby con i classici ‘sfottò’ e cori che accompagnano queste sfide, nulla più. Gli scontri, se si volevano organizzare, potevano esserci anche in altri momenti, magari questa mattina”. Secondo indiscrezioni sembra che le due tifoserie sono state messe in contatto appena terminata la partita ed è nato così l’accordo di verdersi di fronte allo stadio ‘Comunale’ di Sanremo per rimanere sempre rivali ma uniti e solidali nell’essere ‘Ultras’.

Un derby surreale. E' il termine meno negativo che viene in mente per definire lo "spettacolo" di ieri pomeriggio al "Nino Ciccione". La mancanza del pubblico di fede matuziana e la relativa contestazione degli Ultras imperiesi, si è capito da subito che avrebbero creato un ambiente inedito, per chi, come il sottoscritto, ha vissuto i suoi primi derby negli anni '70 dove nessuno si preoccupò mai di impedire l'accesso a questi o a quest'altri tifosi nonostante le scazzottate nei derby fossero all'ordine del giorno. Un servizio d'ordine da G8 letteralmente a guardare per 90 minuti i tifosi di una sola squadra ai quali tutto importava meno che di creare casini se non sottolineare con cori la scelta degli organismi competenti che hanno finito per scontentare tutti. La Gradinata che, giustamente, fa capire ai ragazzi di essere pronta a sostenerli ma che poi sceglie la forma più civile di contestazione, ovvero l'abbandono del settore senza creare alcun problema di ordine pubblico, mossa che deve aver clamorosamente spiazzato le "forze dell'ordine" (mai, come ieri, un parolone) letteralmente interdetti sul cosa fare a quel punto. Uno schieramento incredibile alla fine della gara all'uscita dello stadio (probabilmente più agenti che tifosi) a scortare una normalissima uscita di un qualsiasi Imperia - Angelo Baiardo...

Conto alla rovescia per il derby di domenica. Al “Ciccione” andrà in scena il tanto atteso derby Imperia-Unione Sanremo, ancor più caldo dopo i fatti dell’estate scorsa in Coppa Italia. Il settore ospiti sarà chiuso, gli ultras della Sanremese non potranno essere a Imperia, quindi oggi hanno fatto visita alla squadra durante l’allenamento pomeridiano sui campi di Pian di Poma per caricare i ragazzi. Mister Roberto Cevoli alla sua seconda settimana di lavoro sulla panchina biancazzurra, si è concesso alle telecamere poco prima di mettersi al lavoro. In casa Sanremese tutto è pronto per la gara di domenica, il primo dei due derby di campionato. E, per ovviare alle limitazioni imposte dalla Prefettura, la società si sta attrezzando per la trasmissione in streaming del match in programma domenica alle 15.

Alla fine il tanto atteso verdetto è arrivato, il Ministero degli Interni ha vietato la vendita dei tagliandi per il derby Imperia-Unione Sanremo di domenica 29 novembre ai residenti dell’intera provincia di Imperia, eccetto a chi è residente nel capoluogo. Una decisione shock che vede per la prima volta lo storico derby del Ponente contrapporsi senza i suoi tifosi, in particolare quelli ospiti. La partita era finita nel mirino dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive che l’aveva considerata ad alto rischio scontri, visto che il precedente derby di Coppa Italia disputatosi a Sanremo lo scorso settembre era stato teatro di scontri tra i tifosi dell’Imperia, supportati dai cugini del Nizza contro i supporters matuziani.

Si aspetta solo la conferma ufficiale da parte dell'Osservatorio sulla Manifestazioni Sportive, ma da quanto filtra dalla Prefettura, i tifosi dell'Unione Sanremo non potranno assistere al derby di domenica prossima contro l'Imperia. L'organo preposto dovrebbe infatti vietare la vendita dei tagliandi di ingresso alla tifoseria ospite. La decisione, in parte anche attesa, giunge dopo gli incidenti del derby estivo di Coppa, dove all'esterno e all'interno del "Comunale", vi furono ripetuti incidenti tra i supporter matuziani e quelli nerazzurri. Il derby perde così uno dei suoi ingredienti più prelibitati, con la speranza che le squadra di Bocchi e Cevoli sappiano regalare spettacolo almeno sul rettangolo verde.

L'Unione Sanremo comunica che, l'incontro di questa domenica contro la Cairese, valevole per l' undicesima giornata del campionato di Eccellenza, si disputerà domenica 22 novembre alle ore 14.30 e non alle 15.00 presso lo stadio Comunale di Sanremo. Si informa che lo stesso orario, sarà valevole anche per la prossima sfida casalinga, in data 6 dicembre.

L' Unione Sanremo ha confermato l'ingaggio di Roberto Cevoli alla guida della prima squadra; il neo allenatore dei biancazzurri, nato a Rimini il 29 Dicembre del 1968, nella sua carriera ha vestito le maglie di San Marino, Jesina, Fano, Carpi, Reggina, Reggiana, Torino, Cesena, Crotone e Modena e proprio con la maglia del Modena, Cevoli, fu protagonista di una doppia promozione consecutiva dalla Serie C1 alla Serie A assieme al direttore generale biancazzurro, Fabio Vignaroli, vincendo anche la Supercoppa di Serie C nella stagione 2000/2001. In Serie A ha disputato 91 incontri segnando 2 reti. Da calciatore professionista in campionato, nell'arco di 19 anni compresi tra il 1986 ed il 2005, ha collezionato 519 presenze e 16 reti totali. Come allenatore, dopo aver svolto il ruolo di vice nel Vicenza, prima con Giancarlo Camolese e poi assieme ad Angelo Gregucci, nel giugno 2008 diventa il nuovo tecnico del Foligno. Nell'estate del 2009 diviene l'allenatore del Monza in Lega Pro per una stagione ed il 22 luglio 2012 viene nominato tecnico della squadra Primavera della Reggina. Roberto Cevoli ha abbracciato con grande entusiasmo questa nuova esperienza nel quale sarà coadiuvato dal nuovo preparatore atletico Vincenzo Franco (ex Reggina in serie A e B senza dimenticare l'esperienza effettuata con la squadra del Guangzhou in Cina insieme a mister Cevoli) mentre Dennis Esposito ricoprirà il ruolo di vice allenatore con Gianni Minori ben saldo come allenatore dei portieri. 

Manca solo l’ufficializzazione, ma a sostituire Valentino Papa, esonerato dall’incarico di allenatore dell’Unione Sanremo, sarà Roberto Cevoli. Il mister vanta un passato da giocatore in Serie A ed allenatore della Primavera della Reggina. Appena saputo dell’esonero di Papa, negli ambienti calcistici matuziani si era iniziato a parlare dei possibili sostituti. Tra i papabili, insieme a Giovanni Zicchella e Roberto Bordin, era stato fatto anche il nome di Roberto Cevoli.

Sul numero 340 del 30/10/2015 di Fan's Magazine sono state pubblicate le foto della torciata della Gradinata Nord Sanremo prima dell'incontro di Coppa Italia Eccellenza tra Unione Sanremo e Ventimiglia del 30/08/2015.

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Nessun cambio della guardia, Valentino Papa resta alla guida dell'Unione Sanremo. I contatti tra il presidente Renato Bersano e il direttore sportivo Fabio Vignaroli si sono protratti per tutta la giornata, ma le voci di esonero, rimbalzate già dalla serata di ieri, non hanno trovato fondamento. Una scelta precisa quella della società matuziana, mirata a responsabilizzare l'intero ambiente, come ci conferma lo stesso Fabio Vignaroli: "Cambiare allenatore in questo momento sarebbe stata la scelta più facile, invece è giusto che ognuno di noi, squadra e dirigenza, si assuma le proprie responsabilità in merito alle scelte compiute. Tutti insieme cercheremo di trovare la soluzione a questo momento difficile, ricompattandoci in vista di una partita a dir poco importante come quella con il Finale. Siamo un gruppo e di conseguenza dovremo remare tutti nella medesima direzione per riuscire a tirar fuori a pieno il potenziale di questa squadra".

E' l'Unione Sanremo la prima squadra ad essersi qualificata per la finale di Coppa Italia di Eccellenza, grazie alla vittoria ottenuta per due reti a una sul Genova Calcio. Le prime fasi della partita non hanno regalato emozioni di sorta, tranne un intervento per parte dei due estremi difensori, Grosso e di Geraci, tanto che a regalare la prima svolta all'incontro è stata l'espulsione di Iovine al 38', pronto a fermare irregolarmente Granvillano diretto verso la porta matuziana. Papa non rinuncia però ai propri giocatori di maggior talento, schierando un 4-4-1 iperoffensivo con Capra e Scalzi sugli esterni a sostegno di Niang, mentre Cardini e Campanaro cucivano gioco in mediana. Il Genova Calcio non ha saputo approfittare della superiorità numerica, complice un atteggiamento troppo rinunciatario all'uscita dagli spogliatoi e, immmediata, è arrivata la punizione. Raso stende Capra in area di rigore, guadagnandosi il secondo cartellino giallo, Cardini tira fuori il cucchiaio dal cassetto e i ragazzi di Papa passano in vantaggio.  I genovesi fanno fatica a scuotersi, non riuscendo a trovare la chiave per impensierire Geraci, così a ridosso della mezz'ora il neo entrato Rovella (servito al bacio da Capra) scarica al sette una bordata imprendibile per Grosso sigillando, momentaneamente il match. Già, perchè in un impeto di orgoglio, Granvillano riaccorcia immediatamente le distanze, regalando così ai biancorossi 15 minuti di speranza. La palla buona per condurre il Genova Calcio ai supplementari capita all'85' a Bennati, ma la conclusione del numero 11 viene disinnescata con estrema reattività da Geraci.

Nuovo ingresso in società per l'Unione Sanremo. La società biancazzurra ha infatti l'ufficializzato l'arrivo di Massimo Rainieri nelle vesti di Vicepresidente, unitamente a Fabio Fici. Il neo dirigente biancazzurro ha espresso profonda soddisfazione nel ricoprire questo prestigioso incarico all'interno di una società con personaggi come il Presidente Bersano, il D.G. Vignaroli, L' A.D. Luca Colangelo e lo stesso Fabio Fici.

La Dirigenza dell’Unione Sanremo Srl comunica di avere affidato l’incarico di preparatore dei portieri del proprio settore giovanile a Pietro Delfino ed Alessandro Forte. Pietro Delfino è un preparatore molto noto ed esperto avendo lavorato per molti anni nelle Scuole Calcio del Parma, diventando in seguito responsabile della preparazione dei portieri nell’ambito del Progetto Parma Liguria. Terminata la sua esperienza con i “ducali” a causa delle vicende legate al caso Parmalat, si è poi dedicato all’istruzione dei portieri dell’Imperia ed è attualmente contitolare della Scuola di portieri “Body Personal” autentica fucina di numeri uno. Sarà coadiuvato da Alessandro Forte che avrà lo specifico incarico di seguire i giovani portieri dell’attività di base. A coordinare tutta l’attività ci sarà l’esperto preparatore dei portieri della prima squadra Gianni Minori. La Società biancazzurra aggiunge quindi un ulteriore tassello al processo di crescita del proprio Settore Giovanile.

Gli Irriducibili Sanremo compiono 13 anni. Quest'anno, a differenza dei passati, vogliamo sottolinearlo con orgoglio visto che ultimamente sono apparse su Internet strane affermazioni di personaggi che oltre a criticare il nostro operato gradirebbero un nostro scioglimento. Peccato per loro perché infatti godiamo di ottima salute e oggi più che mai vogliamo proseguire a testa alta quello che con fatica abbiamo costruito in questi lunghi anni. Quello che ci meraviglia è che queste affermazioni arrivano proprio da sostenitori della Sanremese. La discussione è nata sul fatto che siamo o non siamo un gruppo ultras nel vero senso della parola. L'età avanza ma noi comunque in gradinata ci siamo sempre, in trasferta il nostro striscione è stato presente sia sui campetti polverosi di terza categoria che su quelli professionistici. Abbiamo affrontato trasferte storiche come quella di Gallipoli, quelle in Sardegna, a Venezia ecc., abbiamo affrontato la neve a Vercelli ed il sole rovente a Valenza, abbiamo percorso migliaia di chilometri organizzando pullman per portare il nome della Sanremese in giro per l'Italia e abbiamo realizzato coreografie da brividi ( Massese, Legnano, Pro Patria, Venezia, Gallipoli ). Ci siamo ritinteggiati lo storico stadio Comunale nel 2004 e nel 2006 senza chiedere un centesimo a nessuno. Abbiamo aperto una sede in Via Volta dal 2004 al 2012 che è stata per anni il cuore pulsante del tifo biancarrurro, ultras e non. Abbiamo inaugurato il primo ed unico Museo della Sanremese a nostre spese con materiale reperito dopo anni di appassionato collezionismo. Abbiamo aperto un sito internet ( www.20ottobre2002irriducibili.net ) dove chi ha la memoria corta può vedere la nostra storia e quella della Sanre e oggi stiamo aprendo un profilo Facebook per avvicinarci alle nuove generazioni di tifosi. Siamo stati in Consiglio Comunale e in piazza a fare raccolta fondi per cercare di non far morire i nostri colori negli anni bui del nostro calcio locale. Siamo orgogliosi di aver sostenuto la nostra squadra al fianco di gruppi come Ultras Sanremo, Kaos Sanremo, Nuova Guardia, Matutia 1904 e Cani Sciolti, oltre ai vari clubs storici tra i quali il mitico Boazzo Storchi che resiste dal 1974. E' ovvio che nel calcio come nella vita " solo chi non fa non sbaglia mai"! Quindi avremo sicuramente fatto degli errori lungo il nostro cammino, ma l'abbiamo fatti in buona fede, sempre nell'interesse della nostra amata società. Se tutto questo vuol dire essere ultras allora siamo ultras. Se tutto questo vuol dire essere un club allora siamo un club. Questo però per noi vuol dire solo amare la Sanremese!! Con orgoglio Irriducibili Sanremo 2002.

Grande soddisfazione per la Sanremese per la grande adesione alla propria Scuola Calcio. Numeri da primato che dimostrano che la città ha sposato il progetto voluto dal Presidente Bersano, dal D.G. Vignaroli e dal D.S. del Settore Giovanile Antonino Consiglio. La Scuola, che può vantare la presenza di tecnici di assoluto valore, è improntata sull’insegnamento di valori propri della pratica sportiva, quali la disciplina ed il rispetto per compagni ed avversari, oltre ad ovviamente ad insegnare ai ragazzi i cosiddetti “fondamentali” del gioco più bello del mondo. Le lezioni si svolgono presso l’impianto di Pian di Poma nei giorni di martedì (inizio alle 17.00) e sabato (inizio alle 10.00).

Sul numero 337 del 18/09/2015 di Fan's Magazine sono state dedicate ben 4 pagine agli scontri tra tifoserie che si sono verificati durante l'incontro di Coppa Italia di Eccellenza Ligure tra Unione Sanremo ed Imperia Calcio. ( CLICCA QUI )

Gli orari di apertura del Museo della Sanremese che è stato allestito nei locali presenti presso la Tribuna dello Stadio Comunale di Corso Mazzini sono i seguenti:

- Lunedì dalle ore 17:15 alle ore 19:15

- Mercoledì dalle ore 17:15 alle ore 19:15

- Sabato dalle ore 17:15 alle ore 19:15

C’è un provvedimento della Prefettura di Genova che impedisce la vendita di biglietti per la prossima giornata di Eccellenza Ligure ai residenti nella provincia di Imperia, per i match nei quali sono impegnate la compagine biancoazzurra matuziana e quella neroazzurra del Capoluogo. Rispettivamente contro il Rapallo la prima e la Sammargheritese la seconda. Provvedimento questo imposto dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle manifestazioni Sportive, firmato ieri dal Prefetto di Genova (ex di Imperia) Fiamma Spena. La decisione nasce ion seguito all’ormai famigerato “derby degli scontri” al Comunale di Sanremo, in scena domenica 6 e che vedeva contrapposte le formazioni dell’Unione Sanremo e dell’Imperia. La partita di calcio ha contato poco, purtroppo, rispetto alla cronaca del caos che si era scatenato dentro e fuori allo stadio. Caos che costò, tra lancio di oggetti e vandalismi vari, ben 38 Daspo tra le file degli ultras imperiesi e due denunce, nonché vari arresti tra i supporto francesi del Nizza, gemellati con quelli del Capoluogo.

Sono 38 le denunce per gli scontri di domenica 6 settembre, al ‘Comunale’ di Sanremo, in occasione del match di Coppa Italia tra l’Imperia e la formazione biancoazzurra. Si tratta di 36 tifosi della ‘Brigade Sud’ di Nizza e 2 ‘Samurai’ dell’Imperia, per quanto avvenuto dentro e fuori lo stadio. Per i 38 denunciati anche il ‘Daspo’, ovvero il divieto di assistere ad eventi sportivi, per 5 anni. I due imperiesi, come scrivono oggi Stampa e Secolo, sono Ivano Bevilacqua e Giacomo Dulbecco, di 44 e 52 anni. Il primo, insieme ad un altro tifoso che deve ancora essere identificato, avrebbe aggredito una agente della scientifica, per strapparle via la videocamera con la quale stava riprendendo il corteo dei tifosi. Il secondo avrebbe invece lanciato un fumogeno contro i tifosi dell’Unione Sanremo.

Qualche polemica, come consuetudine in questi casi, ma anche la consapevolezza quasi totale che è stato giusto cosi, non giocare, anche se forse fra le 15 e le 18 c'erano le condizioni atmosferiche per farlo. Insomma, qualcuno si è lamentato che da parte della FIGC ci potesse essere una comunicazione più tempestiva in merito al rinvio dell'intero programma regionale, a partire già dalle primissime ore della mattinata. Invece qualcuno si era già messo in viaggio, specie chi era rivolto verso l'imperiese, dove di fatto l'allerta era rimasta a livello 1. Dalla FIGC Antonio Sonno, il presidente, è stato molto chiaro nelle sue parole: "Non avevamo scelta, ormai con le nuove normative non dipende più da noi. Con l'allerta meteo 2 non si gioca e non ci si muove. Appena abbiamo potuto abbiamo diramato il comunicato. Ma le società devono sapere con l'allerta 2 non devono mettersi in viaggio, a prescindere dai nostri comunicati. E comunque non si devono dimenticare che possono chiedere lo stato di calamità naturale se impossibilitate a muoversi". Resta qualche dubbio su cosa dovessero fare società, tipo il Busalla o il Lerici, che in realtà erano si su territori con allerta 2 ma dovevano giocare su campi con allerta 1. Comunque, polemiche a parte, fatto sta che questa prima giornata di eccellenza e promozione è saltata. Per i recuperi si parla di un mercoledi a stretto giro di posta. Per vedere i primi gol della stagione in campionato bisogna aspettare ancora una settimana, sperando che Giove Pluvio o chi per esso ci dia una tregua... Se questo è l'inizio, con questi chiari di luna, e con le allerte meteo dietro l'angolo, c'è solo da incrociare le dita...